META significa metodologie autogene, la capacità di coniugare pratiche di auto-consapevolezza per un progetto personalizzato.
Si tratta di un modello metapsicologico che ha i presupposti teorici nella valorizzazione della fenomenologia autogena.
L’ipotesi di lavoro si basa sul concetto di Autogenia. Ovvero della capacità di generare un particolare stato di coscienza mediante processi di concentrazione psichica passiva. In particolare, attraverso la pratica del T.A., si può promuovere una maggiore introversione psicologica.
Attraverso l’ascolto e le autosservazioni delle proprie sensazioni psichiche e corporee, si può migliorare la consapevolezza di sé stessi e del mondo circostante.
L’applicazione di questi esercizi permette di rinforzare l’Io ampliando le sue funzioni (fiducia, autostima e volontà), per una migliore comunicazione interpersonale.
La Psicoterapia Autogena permette anche un progetto di scoperta delle proprie potenzialità creative e spirituali.
META propone due tipi di formazione certificate I.S.A.T.A.P.
Una riservata a coloro che devono apprendere le fondamenta di questa tecnica: Operatore di Training Autogeno Base.
Una riservata a chi è già in possesso delle conoscenze di base: Operatore di Training Autogeno Superiore.
META mette a disposizione i suoi docenti al fine di organizzare gruppi di formazione in sede.
Inoltre è possibile organizzare seminari e workshop sia sui contenuti della formazione, sia su tematiche diverse.
FORMAZIONE
I corsi di formazione proposti da META sono:
CORSI
- Training Autogeno per la Preparazione al Parto
- Come affrontare cardiopatie e problematiche del cuore
- Addestramento nella Meditazione Consapevole
- Corso di Apprendimento del Training Autogeno
- Gestione dello Stress
- Seminario sulla Rabbia
Psicologia Quantistica
Laboratorio di Visualizzazione Creativa
Genitorialità oggi. Percorso di confronto e sostegno con i genitori
Il Training Autogeno per bambini
Entretien d’Explicitation
Curve e Spigoli
Altro
CONSULENZE PSICOLOGICHE
Consulenza Individuale, della coppia e della famiglia. Una consulenza psicologica è, prima di tutto, un incontro tra persone.
L’obiettivo è valutare insieme la richiesta d’aiuto. Il primo incontro permetterà di definire la propria area di difficoltà e di mettere a fuoco un progetto che si delineerà negli eventuali incontri seguenti.
La possibilità di sperimentare il grado di accoglienza, di empatia e di reciprocità con lo psicologo permetterà quindi di valutare la possibilità di intraprendere il percorso di consulenza. Si può pensare a questo percorso come un processo di collaborazione tra una parte, che possiede strumenti importanti di cura, ed una parte che è motivata ad utilizzare tali strumenti al fine di recuperare frammenti della propria storia personale cui ridare un senso.
Il riconoscimento del chiedere aiuto e la capacità di ricorrere ad un “psicologo professionista” aprono ad una disponibilità verso il confronto. La comunicazione è può dare una svolta a situazioni di sofferenza e frustrazione, e spezzare un circolo vizioso non salutare.