Le Sette Meraviglie della Consapevolezza
Consapevolezza.
Lo spirito di consapevolezza conduce, invariabilmente, alla meditazione. Se sei consapevole non puoi fare a meno di apprezzare l’essenzialità del momento presente, il vero ed unico segreto di qualunque ricerca interiore. Sicchè la consapevolezza fiorisce proprio quando l’investigazione volge al suo fine.
Thich Nhat Hanh o più confidenzialmente, Thay (che significa “maestro” in vietnamita) una volta ha così definito “le sette meraviglie della consapevolezza”:
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La consapevolezza consiste nel far sorgere la nostra presenza autentica, lasciarci prendere vita nel qui ed ora ed entrare in contatto con le cose.
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Ci fa riconoscere che la vita è già presente. Possiamo essere davvero in contatto con lei e darle significato e profondità.
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Dona forza vitale all’oggetto della nostra osservazione, lo tocca e lo abbraccia. Questo ci dà nutrimento e guarigione.
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Trasmette raccoglimento e concentrazione. Se siamo concentrati nella nostra quotidianità possiamo osservare più profondamente e capire meglio ogni cosa.
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Rende possibile l’osservazione profonda e fa sì che riconosciamo meglio l’oggetto della nostra osservazione fuori e dentro di noi.
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Conduce alla comprensione che viene dal profondo della nostra interiorità; porta alla chiarezza e favorisce così la disponibilità all’accettazione.
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Conduce alla liberazione tramite la comprensione così raggiunta. Ovunque si pratichi la consapevolezza c’è vita, comprensione e compassione.
vedi anche: La Meditazione di Thich Nath Hanh