Metodologia

L’operatore di Training Autogeno è una figura professionale che si colloca in diverse aree occupazionali. Un percorso teorico-didattico  esperienziale di 60 ore interdisciplinari e trasversali di qualità e competenza.

Il Training autogeno di base di I.H. Schultz aiuta a far emergere e ridimensionare quei processi psicofisici negativi generati nel tempo, ricreando, attraverso formule autogene, la capacità individuale di ritrovare l’integrazione tra corpo e mente, con conseguenti benefici. Il training autogeno è uno strumento efficace per curare ansia e depressione, oltre l’insonnia, agendo attraverso esercizi specifici che mirano a riportare un equilibrio e un benessere psico-somatico generale.

Obiettivi del corso

Il Training Autogeno è una tecnica di rilassamento basata sulla correlazione tra stati psichici (in particolare le emozioni) e aspetti somatici dell’individuo. Ogni esperienza viene mediata, infatti, dal soma: attraverso questo si può accedere, usando una sorta di “corsia preferenziale”, all’origine dell’esperienza stessa.

Indurre volontariamente, a livello corporeo, delle risposte tipiche degli stati di quiete di un soggetto ha, da una parte, riflessi sull’autopercezione, a livello cognitivo, della propria condizione emozionale e dall’altra produce una risposta somatica coerente con l’induzione stessa. In pratica la modifica dell’assetto psicofisiologico del soggetto si inserisce in un processo che si auto determina (autogeno) partendo dal soma per arrivare alla psiche per tornare al soma e così via.

Il Training Autogeno, come dimostra la letteratura scientifica, non è una tecnica basata sulla suggestione. Le modifiche che si producono con un adeguato allenamento hanno carattere di stabilità e costanza nel tempo, fattori questi assenti sia nella suggestione in senso generale che nella suggestione ipnotica che proprio per questo incontra talvolta notevoli limitazioni nella sua applicazione.

La differenza, pertanto, tra questa tecnica e le altre tecniche di rilassamento o meditazione risiede proprio nei correlati fisiologici, rilevabili con mezzi obiettivi, legati ad una effettiva e stabile modifica a livello neurofisiologico che produce a sua volta una modifica nella risposta emozionale che un soggetto ha rispetto ad un evento di natura stressante.

L’obiettivo primario del corso è quello di fornire una formazione didattico-esperienziale attraverso un metodologia integrata di lstrumenti e tecniche diverse ma finalizzate a sviluppare:

  • esperienze facilitate all’autoascolto
  • comunicazione e comprensione dei vissuti soggettivi
  • metodologia di conduzione diversa

Obiettivi formativi e d’apprendimento secondo normativa E.Q.F.(Conoscenze, Abilità e Competenze)

      •  Padronanza delle emozioni
      •  Conoscenza di elementi neurofisiologici
      •  Competenze scientifiche trasversali.
      •  Autoconsapevolezza del Sentire psico-somatico
      •  Tecniche mentali per la promozione della motivazione
      •  Programmi per il raggiungimento degli obiettivi.
      •  Apprendimento degli esercizi standard del T.A.
      •  Apprendimento di strumenti e complementi di rilassamento.
      •  Apprendimento di metodi e tecniche informatiche.

Caratteristiche del Corso

Tipo di formazione:

      1.  Formazione Base, Professionale, On the Job e Formazione Continua
      2.  Durata: 60 ore (didattica e pratiche esperienziali).

Formula didattica:

Blended Learning ( Lezione frontale e Circolare in aula, Formazione a Distanza mediante piattaforma e I.C.T. e online).

Prerequisiti:

Laurea triennale nel campo delle scienze umane o discipline complementari o formazione specialistica certificata nel Training Autogeno.

Target group:
Psicologi, Medici, Sociologi, Filosofi, Terapisti della Riabilitazione, Infermieri, Scienze della Comunicazione e Formazione, Counselor, Coach, Docenti pubblici e privati, Insegnanti di Scienze Motorie e di Discipline Artistiche.

Qualifica professionale:

Operatore di Training Autogeno (Certificazione I.S.AT.A.P) e secondo il Q.N.Q del Ministero del Lavoro e dello Sviluppo e i criteri e procedure della normativa europea E.Q.F.

Programma

Modulo 1: Storia e Antropologia dell’influenzamento psichico, Programmazione e Progettazione del lavoro, Neuroscienze e T.A. (20 ore)

Modulo 2: Psicodinamica del processo autogeno, Le applicazioni in campo clinico e non clinico, La psicoterapia autogena. (30 ore)

Modulo 3: Laboratorio di esercitazioni autogene. ( 20 ore )

Attraverso questa metodologia saranno appresi i sei esercizi base che prevedono:

il pre-esercizio della Calma

  • Pesantezza
  • Calore
  • Respiro
  • Cuore
  • Plesso Solare
  • Fronte Fresca

La formazione esperienziale sarà integrata con approfondimenti di carattere teorico sui seguenti contenuti:
• I presupposti teorici del T.A.
• Indicazioni, controindicazioni e utilizzo del T.A
• Le basi neurofisiologiche e psicologiche del T.A, il concetto di ideoplasia
• Gli stati di coscienza, orientamento dell’attenzione e concentrazione
• Il concetto di autoregolazione, respiro e controllo emozionale
• Il corpo come luogo dei sintomi al corpo come luogo di sensazioni e del senso di sé
• Il processo di accettazione della propria sfera affettiva nel T.A.
• Significato psicologico, fisiologico ed esistenziale dei diversi esercizi
• L’esperienza del sé psico-corporeo negli esercizi di base.
• Controindicazioni specifiche dei singoli esercizi
• Gli ambiti di applicazione e utilizzo (clinico e non clinico) del T.A.: psicoterapia, medicina, sport, riabilitazione, educazione, meditazione

 

ON JOB: E’ necessario un tirocinio svolto insieme ad un Tutor psicologo che accompagna l’insegnamento della tecnica ed eventuali problematiche nell’applicazione professionale.